PD CHIETI

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venerdì 28 febbraio 2014

Governo Renzi, Legnini sottosegretario all’Economia: «molto soddisfatto»

«Sono molto soddisfatto, continuiamo a lavorare». 

Così il neo sottosegretario abruzzese all'Economia, Giovanni Legnini, dopo l'ufficializzazione della sua nomina in conferenza stampa da parte di Graziano Del Rio.  Quanto alla possibilità di una delega specifica alla ricostruzione post-sisma, ventilata negli ambienti politici, «per ora non posso parlare di deleghe perché sarà il ministro ad attribuirle», ha spiegato il deputato del Pd. Nel Governo Letta Legnini aveva ricoperto l’incarico di sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio dei ministri con delega all'Editoria e all'Attuazione del programma di governo. La sua riconferma non è mai stata in discussione,  Come riportato anche dalla stampa nazionale il sottosegretariato all’Economia è stato nelle ultime ore quello più ambito e difficile da organizzare. In corsa oltre a Legnini c’erano gli alfaniani Casero e Alberto Giorgetti, i collega del Pd Enrico Morando (nominato vice ministro) e Benedetto Della Vedova ed Enrico Zanetti, Scelta civica. Il Governo Renzi avrà in tutto 62 membri. 44 tra sottosegretari e viceministri. Ad inizio febbraio come rivelato da PrimaDaNoi.it Legnini indirizzò all’allora premier Letta il rapporto periodico sul monitoraggio dell'attività di governo messo a punto dall'Ufficio per il Programma di Palazzo Chigi. Il sottosegretario di Roccamontepiano puntò il dito proprio contro uno degli uomini più potenti dell'esecutivo Letta, il ministro per l'Economia, Fabrizio Saccomanni. La ragione? L'accumularsi presso il ministero di via Venti Settembre di una serie di ritardi che hanno messo a rischio l'efficacia stessa dell'azione dell'esecutivo.

LA CARRIERA POLITICA
Legnini 55 anni, ha due figli ed è avvocato Cassazionista, specializzato in diritto dell’impresa e della pubblica amministrazione. Ha intrapreso l’impegno politico a 17 anni e nel 1990 diventa sindaco di Roccamontepiano, suo paese d’origine. Nel 2004 è stato eletto Senatore della Repubblica nella lista dei DS. Dal 2005 al maggio del 2013 è stato consigliere comunale a Chieti, dove ha ricoperto anche l’incarico di presidente del Consiglio Comunale dal 2005 al 2008. Al Senato, nel gruppo dei DS dal 2004 al 2006, dell’Ulivo dal 2006 al 2008 e del PD dal 2008 è stato componente della Commissione Bilancio e Programmazione Economica, esercitando anche l’incarico di Vice – Presidente dal 2006 al 2008, nonché membro della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari e del Comitato Parlamentare per i procedimenti d’accusa. E’ stato relatore di maggioranza e di minoranza di numerose leggi, tra cui leggi finanziarie e altri provvedimenti in materia economica e finanziaria, giustizia e legislazione sulla montagna. Dal 2008 è stato Segretario d’Aula al Senato del Gruppo del Partito Democratico. Nel 2013 è stato eletto alla Camera dei Deputati; dal 3 maggio nel Governo Letta è stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega all’Editoria e all’Attuazione del programma di Governo.

TUTTI I NOMINATI

di seguito la lista dei sottosegretari oggi nominati dal Consiglio dei Ministri:

Luca Lotti, Sandro Gozi, Domenico Minniti detto Marco (Presidenza del Consiglio); Angelo Rughetti (Pubblica amministrazione e semplificazione); Maria Teresa Amici, Luciano Pizzetti, Ivan Scalfarotto (Rapporti con il Parlamento e riforme); Gianclaudio Bressa (Affari regionali); Filippo Bubbico, Gianpiero Bocci, Domenico Manzione (Interni); Lapo Pistelli, Mario Giro, Benedetto Della Vedova (Esteri); Enrico Costa, Cosimo Maria Ferri (Giustizia); Luigi Casero, Enrico Morando, Pier Paolo Baretta, Giovanni Legnini, Enrico Zanetti (Economia); Franca Biondelli, Teresa Bellanova, Luigi Bobba, Massimo Cassano (Lavoro); Riccardo Nencini, Umberto Del Basso de Caro, Antonio Gentile (Infrastrutture); Giuseppe Castiglione, Andrea Olivero (Politiche agricole); Silvia Velo, Barbara Degani (Ambiente); Francesca Barracciu, Ilaria Borletti Buitoni (Cultura); Gioacchino Alfano, Domenico Rossi (Difesa); Carlo Calenda, Claudio De Vincenti, Simona Vicari, Antonello Giacomelli (Sviluppo economico); Vito De Filippo (Salute); Roberto Reggi, Angela D’Onghia, Gabriele Toccafondi (Istruzione).

Tra i 44 sottosegretari succitati assumeranno l’incarico di viceministri:

Filippo Bubbico (Interni), Lapo Pistelli (Esteri), Enrico Costa (Giustizia), Luigi Casero ed Enrico Morando (Economia), Riccardo Nencini (Infrastrutture), Andrea Olivero (Politiche agricole), Carlo Calenda e Claudio De Vincenti (Sviluppo economico).

Il sottosegretario Domenico Minniti detto Marco assumerà l’incarico di Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.

fonte:
http://www.primadanoi.it/news/italia/547670/Governo-Renzi--Legnini-sottosegretario-all.html

2 commenti:

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  2. L’elettorato con cui ho giornalmente contatto chiede un rinnovamento del sistema di far politica, combattendo in primis il malcostume che genera corruzione e concussione.
    Il cittadino italiano ha lorgoglio di risolvere da solo i suoi problemi economici basta che non venga tartassato dallo Stato corrotto.
    NON PIANGERE PIU' ITALIA.

    Italia lotta per il cambiamento, ribellati al malcostume politico che genera corruzione e crisi economica.

    Italia ribellati contro lo scambio del voto per favori, contro la corruzione, ribellati contro chi non emette fattura, ribellati contro il lavoro nero, contro l'evasione e l'elusione fiscale.

    Italia ribellati contro la raccomandazione che dà il lavoro ai meno preparati togliendolo ai più preparati, facendo fuggire all'estero i nostri cervelli più creativi.

    Italia ribellati contro la burocrazia, contro l'usciere che ti agevola per far passare la pratica, contro il dirigente che ti agevola per la risoluzione.

    Italia ribellati non vendere il tuo voto non essere schiavo dei potenti.

    ITALIA NON PIANGERE PIU' E RIBELLATI.
    Non distruggetemi il partito vi prego, altrimenti salirò sul prossimo palco che mi viene a tiro perché è pagato dai contribuenti
    Un militante di sinistra iscritto al PD.

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