PD CHIETI

PD CHIETI

lunedì 9 marzo 2015

DI GIOVANNI: È tempo di ricollocare la famiglia al centro della nostra società



INSIEME PER LA FAMIGLIA: È tempo di ricollocare la famiglia al centro della nostra società, non come soggetto debole da tutelare e/o assistere, ma come risorsa irrinunciabile e insostituibile, in una progettualità sociale di cittadinanza attiva. E’ fondamentale sostenere progetti a sostegno dei nuclei familiari, per farlo è necessario promuovere politiche relative al tema della genitorialità, sviluppandole e condividendole con le forze sociali presenti nel territorio, con le Istituzioni Locali, le Associazioni, mondo economico profit e no profit e le
famiglie stesse. Riconoscere la famiglia come cellula fondante e fondamentale della società, comporta un compito ineludibile per la società stessa e per la politica : essere a servizio della famiglia, per promuoverla e rafforzarla, mediante il principio di sussidiarietà. La famiglia non può essere vista più come un costo, un carico per gli individui e/o un peso per la società. La famiglia è un bene per la società, non solo perché è una entità produttiva; ma è un bene perché possiede uno specifico “valore aggiunto”: possiede la capacità di produrre beni sociali relazionali ovvero di generare capitale umano e sociale primario. La politica non può limitarsi solo a migliorare le opportunità di vita della famiglia intesa come insieme di individui, ma deve con forza sostenere la famiglia come istituzione al fine di superare le nuove povertà familiari individuate come povertà relazionali. Non è sufficiente favorire l'accesso ai servizi e attivare politiche tariffarie nei diversi ambiti che interessano le politiche familiari ma è necessario affrontare le nuove povertà familiari intese come deficit relazionali ponendo attenzione al tipo di relazioni che definiscono la condizione familiare. Solamente promuovendo e rafforzando la famiglia come bene sociale è possibile affrontare i disagi infantili, adolescenziali, giovanili che troppo spesso evolvono in patologie; come pure le problematiche di anziani e adulti. In questa visione culturale si intende elaborare una politica per creare le condizioni, l’ambiente sociale, in cui le famiglie possano espandere le loro potenzialità avendo a mente che la famiglia anche quando viene promossa con l’impegno amministrativo, deve essere vista come risorsa, soggetto attivo e protagonista del proprio benessere.


Filippo Di Giovanni

Nessun commento:

Posta un commento