CHIAREZZA SUL FUTURO DELL’ EX OSPEDALE SAN CAMILLO
Non sono bastate raccomandate al manager Asl, incursioni di vandali, articoli di stampa e documenti discussi e approvati nel Consiglio Comunale di Chieti per fare chiarezza sul futuro dell’ ex ospedale San Camillo. Mentre in queste settimane partono progetti e arrivano dal governo i fondi per restituire alla città strutture inutilizzate come le ex Caserme Bucciante e Berardi, l’ edificio del San Camillo ed il suo bellissimo parco restano abbandonati a ridosso del quartiere Santa Barbara e i residenti si chiedono ogni giorno che
fine farà la struttura. Le promesse di intervenire da parte delle istituzioni sono rimaste ad oggi inascoltate, e l’ unica idea sostenuta dal PDL al governo ( nazionale e locale ) ad inizio mandato, quella di destinare un casinò nell’ ex sanatorio, che già aveva a maggio 2010 l’ ok dell’ allora sottosegreterio Vittoria Brambilla, si è rivelata una “ bufala “, come avevamo purtroppo preventivato. Per spezzare il disinteresse ed il silenzio che avvolge oggi l’affascinante e malandato complesso del San Camillo presenterò una nuovo ordine del giorno all’ attenzione del Consiglio Comunale di Chieti per impegnare Sindaco e Giunta:
- ad attivarsi in ogni sede politica e istituzionale affinchè la Asl di Chieti chiarisca quali sono i programmi per il recupero e la valorizzazione dell’ ex Ospedale San Camillo;
- a programmare, in concerto con la Asl di Chieti, possibili destinazioni alternative a quelle ospedaliere per garantire il recupero e la valorizzazione della struttura del San Camillo e dell’ annesso parco;
- a favorire la ricerca di risorse da destinatare a progetti di recupero e valorizzazione dell’ ex Ospedale San Camillo.
Chieti, lì 12 novembre 2014
Alessandro Marzoli
Vice Presidente Cons.Comunale Chieti
Partito Democratico Chieti
#anchechieticambia
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