PD CHIETI

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mercoledì 28 maggio 2014

PD Chieti - Consigliere Marzoli: TAGLIO DEGLI ALBERI SENZA SOSTA A CHIETI: ORA BASTA

E’vergognosa la semplicità e superficialità con cui si continuano a tagliare alberi nel territorio comunale di Chieti. Ultimi a farne le spese 5 pini storici che sono stati abbattuti con grande soddisfazione da parte dell’ Amministrazione Comunale Di Primio, che solo a taglio avvenuto elenca a sua giustificazione le tante motivazioni per cui gli arbusti, dopo una vita su Viale Abruzzo, erano diventati assolutamente da eliminare. Secchi, pericolosi, alti, verdi, sporchi, ogni scusa è buona. Una cosa è la giusta prevenzione e tutela della pubblica incolumità, che significa studio, controllo e intervento dove indispensabile ( ad esempio nel cortile della scuola media Mezzanotte ), altra cosa è il taglio indiscriminato. In realtà la comodità di tagliare piante per eseguire lavori pubblici è ormai la linea guida della giunta Comunale, quando invece esistono molte tecniche per salvare gli alberi e non rendere inutili i lavori di rifacimento stradale. Chieti Scalo, ed in particolare il cuore della parte bassa della città hanno bisogno di verde, di polmoni arboreei che circondino il perimetro delle arterie stradali oltre che di un grande parco che ancora oggi manca alla parte più popolosa della nostra comunità. E cosa fa il centrodestra per risolvere questo storico problema? Continua ad abbattere alberi. Non ci convincono affatto le rassicurazioni dell’ Assessore competente ( assessore non al ramo, bensì “ al taglio del ramo “ ) che promette nuove piantumazioni. Esattamente tre anni infatti fa ci eravamo scagliati contro il taglio di una decina di alberi in Via Ricci, evidenziando come potevano benissimo essere salvati. Anche in quella occasione nessuna pietà, ma avevamo avuto la promessa solenne in consiglio comunale che su quella strada tutti gli alberi sarebbero stati sostituiti con nuove piante. Ad oggi invece restano solo le basi dei tronchi e nessun nuovo arbusto ha sostituito i precedenti. Che fine ha fatto la loro promessa ai cittadini? Da ultimo l’ episodio del Tricalle, con il taglio privato di una quercia secolare e la sparizione della legna dello stesso che l’ Amministrazione Di Primio ha lasciato passare come se non fosse una cosa di valore.
Oggi l’ ennesima ferita al verde della nostra città: quanto ancora dovremo aspettare per mettere fine a questo scempio?

Chieti, lì 28 maggio 2014
                         
Alessandro Marzoli

Vice Presidente del Consiglio Comunale di Chieti

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